Aloe Arborescens di Padre Romano Zago

Guarigioni dal Cancro


Le guarigioni


Le persone che sono guarite con l'Aloe sono tantissime, qui voglio raccontare qualche caso concreto, ma ce ne sarebbero a migliaia. L'aloe funziona benissimo anche per guarire gli animali.

Giovanni Mariani, di Forqueta, in Brasile, aveva un cancro della grandezza di una palla da tennis nel basso ventre. I medici gli avevano detto che gli restavano pochi giorni di vita, una settimana al massimo. Comincia a prendere il preparato, a fatica, ogni giorno. Dopo 8 giorni la protuberanza sparisce, segno inequivocabile che la malattia sta regredendo. Dopo alcuni giorni lascia il letto, comincia a camminare di nuovo, a mangiare come prima. Oggi Giovanni Mariani è ancora vivo ed è in ottima salute.

Padre Thomas, indiano, di Gerusalemme, era stato operato di cancro al cervello. All'operazione susseguirono infezioni che portarono enormi tumori alla testa e al collo. Dopo aver assunto il preparato, la guarigione completa. Adesso vive in ottima salute.

Suor Muna, libanese, delle Suore di San Giuseppe, Gerusalemme. Le era stato diagnosticato un cancro all'utero e alle ovaie. Secondo i medici poteva avere al massimo 15 giorni di vita. Per fortuna fece la cura a base di Aloe. La suora vive tuttora ed è guarita completamente.

Micol, di 13 anni, Nord Italia, dall'età di 5 anni è affetta da un cancro al cervello. Subisce 3 interventi presso il Centro Oncologico di Parigi, uno dei più importanti del mondo. Il tumore è sempre ritornato più violento di prima. I dolori sono tali che nè il cortisone, nè la morfina riescono a calmare il dolore. L'ipotesi di un quarto intervento è fuori discussione. Si è fatto ricorso a un barattolo di Aloe. La ragazzina si è calmata e non sente più i dolori, però secondo gli esami, il male non si è fermato e continua a diffondersi. Dopo un secondo ciclo a base di Aloe, i risultati delle analisi non trovano più alcuna traccia del male.

L'arcivescovo di Belgrado aveva un cancro al cervello che gli causava, tra l'altro, la cecità. Dopo una cura con l'Aloe, è guarito dal cancro e la vista è tornata.

Le suore del monastero Notre-Dame de l'Assomption, di Beth Gemal, presso Betshemesh, Israele, curano tutti i malati di cancro con la ricetta a base di Aloe. Tutti i malati sono sempre guariti. Nessun fallimento.

Christopher, di 6 anni, era malato di leucemia e costretto a stare su una sedia a rotelle. I medici gli avevano dato non più di 2 mesi di vita. Dopo 2 barattoli di Aloe non ha più la malattia e cammina con le proprie gambe senza problemi.

Un missionario olandese Van Ass, dei Preti Bianchi, affetto da cancro al fegato. I medici gli avevano dato solo 3 mesi di vita. Dopo la cura con l'Aloe è guarito completamente.

La signora Teresa B. di Firenze, affetta da cancro alle ossa, costretta sulla sedia a rotelle decide di curarsi con l'Aloe. Dopo un pò di tempo, si alza dalla sedia a rotelle e riprende le sue attività. Anche in questo caso la guarigione è completa.

Padre Vincenzo Vianello, dell'Ordine dei Frati Minori, che opera presso Gerusalemme scrive che sua sorella, nei dintorni di Napoli ha guarito, con l'Aloe, una signora affetta da cancro al cervello, un'altra con un cancro alla gola e un signore con il cancro alle ossa.

Quattro persone affette di cancro alla gola erano ricoverate presso l'ospedale Hadassa, in Palestina. Tutti subirono l'operazione, ma solo uno decise di fare la cura dell'Aloe. Tre di quelle persone sono passate all'aldilà, uno dopo l'altro, dopo poco tempo. Il quarto, che ebbe fiducia nell'Aloe, vive tuttora ed è in ottima salute.

Suor Margherita, italiana, delle Suore Francescane del Cuore Immacolato di Maria, aveva un cancro al seno. Viene curata con l'Aloe, subito si sente meglio e decide di tornare al lavoro, trascurando di continuare la cura e di fare gli esami di controllo. Meno di un anno dopo la religiosa muore. Il cancro, non più curato, è ritornato e ha fatto un'altra vittima. Ovviamente non è stata l'aloe ad aver fatto tornare il cancro; il cancro è tornato in quanto è stato lasciato del tutto incurato. Se la suora avesse ripreso la cura in un secondo momento avrebbe sconfitto il cancro come già aveva fatto la prima volta.

Una signora di 40 anni, a Betlemme, Israele, giaceva sul letto, senza potersi muovere: cancro alla colonna vertebrale. La signora ha preso l'Aloe per una settimana. Dopo di che, si è alzata e ha ripreso le sue attività, rifiutandosi di prendere l'Aloe per vincere completamente la malattia. Anche qui, il cancro, attaccato ma non più contrastato, è ritornato. Dopo 4 mesi è morta. Anche qui l'errore è stato quello di accontentarsi dei risultati immediati e di non insistere fino in fondo (ha abbandonato la cura dopo una sola settimana!)

Giovane studente libanese, a Betlemme, anche lui cancro alla colonna vertebrale, giaceva sul letto, immobile. Decide di curarsi con l'Aloe, dopo poco tempo il giovane si alza e continua la sua attività. Continua la cura. Adesso vive ed è in ottima salute.

Seliman, un bambino affetto da leucemia. Secondo i medici poteva vivere solo con trapianto di midollo, trapianto però impossibile, dato che non si trovava un donatore compatibile. Seliman, fa la cura a base di Aloe e guarisce.

Alla, una ragazzina di 12 anni, era stata colpita dalle radiazioni in seguito al disastro di Chernobyl. Dopo un solo mese di cura con l'Aloe, la ragazzina era perfettamente guarita.

Suor Carla, Madre Generale delle suore del Cuore di Gesù a Betlemme aveva un cancro al seno. Dopo la cura con l'Aloe guarisce completamente.

Carolina, una bambina di 3 anni, di Firenze, ha la leucemia. Sottoposta a chemioterapia, assume il preparato a base di Aloe e guarisce.

Padre Lorenzo, dell'Ordine dei Frati Minori di Parma aveva un cancro al colon, i medici gli hanno eseguito una colonstomia in modo da dargli la possibilità di fare chemioterapia e radioterapia nel tentativo di prolungargli la vita. Padre Lorenzo assume il preparato a base di Aloe. 3 mesi dopo l'intervento, la salute di Padre Lorenzo è così buona che i medici tolgono il sacchetto che avevano applicato. Adesso il religioso è completamente guarito, tra lo stupore dei medici.

Il signor Gregorio di Milano era affetto da cancro alla vescica. Dopo un barattolo di Aloe il tumore passa da 9 cm a 2 cm, dopo un secondo ciclo il tumore è scomparso. L'equipe medica di Como, che si era preparata per fare l'intervento, rimane senza parole.

Il signor Ruggero di Ravenna, il 24 febbraio 1994, aveva un cancro alle corde vocali e chiede a Padre Romano Zago di essere spedito con urgenza un barattolo di Aloe. Il 20 maggio 1994, riesegue gli esami e constata che il male è sparito.

Silvana da Palermo, viene operata nel 2005 due volte per una neoplasia al colon e per un leiomiosarcoma al peritoneo. Si rifiuta di fare la chemioterapia poichè ha visto i danni devastanti causati alla sorella che aveva subito un intervento simile al suo. A 6 mesi dagli interventi la recidiva. Decide di curarsi con Aloe Arborescens preparata da lei stessa e tanta vitamina C. Dopo 20 giorni fa la TAC e il cancro è regredito. Dopo altri mesi di Aloe e vitamina C, un'altra TAC e il cancro è svanito e non è più tornato.

Molti mi chiedono di pubblicare cartelle cliniche delle persone guarite. Questi medici sono in assoluta malafede, poichè sanno benissimo che una cosa del genere sarebbe non solo impossibile, ma inutile. Impossibile perchè come si fa a dimostrare di essersi sottoposto a una cura a base di aloe? Vorrei che me lo spiegassero, dato che tutte le volte i medici parlano di "remissione spontanea" e in ogni caso l'avvenuta guarigione viene attribuita all'ospedale e contata come un "successo" della medicina ufficiale (che nonostante tutti questi "successi" conta ben il 90% di decessi sui malati di tumore, ogni anno). In secondo luogo sarebbe inutile poichè quand'anche dovessimo raccogliere centinaia di "discutibili" cartelle cliniche, queste sarebbe sempre un infinitesimo rispetto alle "collaudatissime" cure ufficiali.

Per fortuna questa impresa impossibile non è neppure necessaria, poichè esistono centinaia di prove scientifiche internazionali molto più attendibili che l'aloe è la migliore cura anti-cancro attualmente disponibile.


Risultati di casi di cui abbiamo avuto notizie dirette

Raccogliamo qui i casi di cui abbiamo avuto conoscenza diretta finora. Si possono suddividere in quattro categorie principali, data la similarità dei decorsi. Non facciamo nomi e cognomi per ovvi motivi di privacy. Il numero di questi casi non può certo competere con i milioni di casi delle statistiche ufficiali, ma bisogna considerare che queste non sono propriamente attendibili, dato che vengono truccate in modo che un 90% (che sono le persone che realmente muoiono) diventi un 50% (che sarebbe il dato che vorrebbero far credere).
Questi qui sotto non sono numeri, sono "storie" di persone che non sono più tra noi perchè hanno avuto fiducia in gente che spaccia veleni, mutilazioni e radiazioni cancerogene in cambio di miliardi sporchi di sangue, sono storie di persone che hanno avuto il coraggio di dire addio a certi "stregoni senza scrupoli" e di guarire veramente e completamente e che grazie al cielo sono ancora tra noi !

  • Persone che hanno fatto solo la cura dell'aloe, senza sottoporsi a cure mediche ufficiali
  • Tutti coloro che NON si sono sottoposti alle devastanti cure mediche ufficiali e che si sono affidati SOLO ed ESCLUSIVAMENTE alla cura di Padre Romano Zago, con Aloe Arborescens GENUINA fatta scrupolosamente in casa propria, senza prodotti commerciali, e che hanno seguito questa cura fino alla guarigione completa sono guariti completamente e il cancro non è più tornato. Anche i casi più disperati infatti hanno avuto miglioramenti sin dai primi giorni e il cancro è sparito in pochi mesi, senza lasciare traccia. I fattori essenziali sono stati:1) l'aver seguito la cura fino alla guarigione completa, senza interromperla a metà subito dopo i primi miglioramenti; 2) il non aver preso farmaci ipertossici da chemioterapia, nè essere sottoposti a interventi chirurgici tanto dannosi quanto inutili o radiazioni cancerogene "curative"; 3) aver preso Aloe Arborescens GENUINA (ossia dalla pianta e non confezionata) seconda la ricetta; 4) avere la giusta attitudine mentale, ossia una grande voglia di vivere, nonchè la convinzione di guarire. Fino adesso tutti coloro che hanno rispettato queste regole ce l'hanno fatta, il cancro è sparito e sono tornati esattamente alla vita che facevano prima come se il cancro non gli fosse mai venuto. Non sono tantissime, poichè non è affatto facile avere il grande coraggio di non seguire le cure mediche ufficiali sin dall'inizio e affidarsi solo alla cura di Padre Romano Zago. La fiducia nelle "lauree" dei medici e alla loro buona(?) fede è per moltissimi evidentemente è superiore a qualsiasi evidenza, hanno una fede cieca. L'obiettivo di questo sito è che le persone che fanno parte di questa categoria siano sempre di più.

  • Persone che hanno fatto prima le cure mediche e dopo hanno abbandonato le cure mediche e si sono affidati solo all'Aloe
  • Sono in moltissimi purtroppo ad essere convinti dai medici che la sola cura possibile è quella tradizionale, per cui in parecchi, spesso prima ancora di sapere che esiste l'Aloe, si sottopongono alle devastanti e inutili cure ufficiali, spesso nonostante i peggioramenti evidenti di giorno in giorno. Di questi, i casi più gravi non ce l'hanno fatta neppure dopo aver abbandonato le cure mediche ed essersi messi nelle "mani" dell'Aloe, tanti erano i veleni ipertossici che avevano accumulato in corpo. I casi meno gravi invece, una volta interrotti i farmaci (e i peggioramenti) e iniziata la cura dell'Aloe, hanno avuto un'immediata e sorprendente ripresa e alla fine si sono salvati. C'è da dire che i "segni" della chemioterapia (tutte le vene bruciate e distrutte) o delle operazioni chirurgiche rimangono evidenti per moltissimi anni o addirittura per il resto della vita. Bisogna considerare infine che gli effetti collaterali delle "cure" mediche, come ammettono gli stessi medici, addirittura rendono più facile che il cancro ritorni! Per fortuna basta prendere 1-2 barattoli all'anno di Aloe per eliminare del tutto quest'ultima possibilità.

  • Persone che hanno fatto prima la cura dell'aloe e dopo, convinti dai medici, hanno lasciato l'Aloe e hanno intrapreso le cure mediche ufficiali
  • Purtroppo sono in parecchi ad aver fatto l'errore più grande della loro vita. Dopo aver avuto l'opportunità di conoscere e provare l'Aloe PRIMA di iniziare le "cure" mediche e PERFINO DOPO aver CONSTATATO sulla propria pelle miglioramenti stupefacenti e una riduzione effettiva del tumore (in alcuni casi addirittura una riduzione del 99%!) vengono convinti dai medici a fare ugualmente alcuni cicli di chemioterapia e/o di radiazioni "per sicurezza", "per eliminare le ultime tracce" e cosa ancora peggiore vengono convinti che l'Aloe non c'entra nulla e che si tratta di "remissione spontanea", per cui possono abbandonare la cura dell'Aloe (tra l'altro molto difficile da fare se si fa anche la chemioterapia, dato che quest'ultima fa stare malissimo). Persino persone che erano ormai guarite quasi completamente, persone che ormai dovevano fare l'ultimo gradino verso la guarigione definitiva, persone che erano passate dagli ultimi stadi tumorali ai primissimi, adesso non sono più tra noi solo perchè la loro fiducia incrollabile nei medici era addirittura superiore a quello che potevano constatare con i loro stessi occhi! Ma che razza di cure propinano che fanno morire persino gente ancora ai primi stadi tumorali ? Paradossalmente queste "cure" sono talmente tossiche che possono uccidere addirittura persone perfettamente sane! Figurarsi quindi come potrebbero guarire persone moribonde! Follia pura!

  • Persone che hanno fatto solo le cure ufficiali, senza nemmeno provare l'Aloe
  • Ci sono state persone che hanno voluto seguire solo le cure ufficiali e non hanno voluto neppure provare l'Aloe poichè il medico gli aveva detto che era inutile. Addirittura in alcuni casi è stato detto che l'Aloe era "dannosa" o perfino CANCEROGENA (qui i dottori si sono abbandonati alle più disgustose falsità pur di non far provare l'aloe!). Al di là delle statistiche ufficiali truccate, devo dire che finora malati di cancro, di cui abbiamo avuto notizia diretta, che si sono salvati con le sole "cure" mediche non ce n'è stato neppure uno! Purtroppo sono morti TUTTI! Statisticamente il 10% (i casi meno gravi, quelli ancora agli stadi iniziali) dovrebbe riuscire a sopravvivere sia al cancro, sia alle ben più mortali cure mediche, ma finora purtroppo non è stato così. C'è da dire che finora non si è presentato nessun caso ai primissimi stadi, cosa abbastanza rara tra l'altro, in quanto quando il cancro si scopre si ègià abbastanza avanti nello sviluppo.

  • Persone che non hanno fatto nessuna cura, nè Aloe, nè cure mediche.
  • Questa non è esperienza diretta, ma viene dalle statistiche ufficiali. La dimostrazione che le cure mediche sono ASSOLUTAMENTE INUTILI e non fanno altro che PEGGIORARE la situazione è che coloro che non hanno subito nessun trattamento sono sopravvissuti molto di più rispetto a coloro che hanno fatto le cure farmacologiche! Diversi studi hanno dimostrato che in media le persone che rifiutano ogni cura medica sopravvivono 3-4 volte di più rispetto a coloro che si sottopongono alle cure tradizionali. Questo non dovrebbe ovviamente esortare i malati a non curarsi affatto, ma a capire che le cure ufficiali NON sono un sostegno, ma al contrario una LOTTA DURISSIMA ULTERIORE per l'organismo, che deve vincere sia il cancro sia i veleni che sono ancora peggio del cancro stesso! E se già è difficile vincere una sola lotta, con due diventa praticamente impossibile. Infine, voglio segnalare un caso di una persona malata all'ultimissino stadio che non si è curata per niente, data per spacciata dai medici, e che invece è guarita completamente, testimonianza del fatto che il fattore psicologico è assolutamente determinante per la guarigione.


Dati questi risultati reali che raccogliamo ogni giorno, a volte con gioia (quando le persone ci scrivono che sono guarite grazie all'aloe) e a volte con disperazione (quando sappiamo che persone che si erano fidate delle "lauree" non ce la fanno), il nostro disgusto per questi vergognosi ipocriti senza scrupoli che avvelenano i malati, allontanandoli da quella che è l'unica loro possibilità di salvezza, esclusivamente per guadagnare decine di migliaia di euro, non può essere più categorico!
Persino nei forum, ho letto, i malati vengono convinti da questi ipocriti di professione che non esistono studi scientifici sull'aloe o che addirittura l'aloe fa male e prendono di mira questo sito dicendo che c'è sotto qualche forma di guadagno! La loro falsità non può essere più evidente e palese, poichè qui non si vende un bel niente e per giunta si sconsiglia ogni prodotto commerciale a base di aloe per cui non si vede quale potrebbe essere questo fantomatico guadagno e le cure e i consigli sono assolutamente gratuiti. Infine, esistono centinaia di studi internazionali e persino italiani, universitari e farmaceutici, e brevetti sull'aloe che provano la straordinaria efficacia dell'aloe nel guarire il cancro per cui dico a questa gentaglia immorale senza cuore che farebbero bene a informarsi con i loro colleghi che studiano l'aloe (sempre a fini miliardari ovviamente!) o quanto meno a farsi un esame di coscienza (sempre che ne abbiano una!), prima di sviare i malati dalla salvezza per una manciata di soldi sporchi di sangue!

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